La conoscenza dell'attitudine (vocazione) di un territorio ad "ospitare" la coltura dell'olivo, unitamente all'adozione delle più opportune tecniche e cure agronomico-colturali e all'individuazione delle cultivar più appropriate, è imprescindibile qualora voglia ottenere un olio extravergine di oliva di alta qualità.
La vocazione è funzione di quegli elementi che, all’interno di uno specifico contesto territoriale, influenzano l’interazione tra olivo ed ambiente contribuendo a modificare le potenzialità e le risposte produttive di un oliveto. Fattori quali geomorfologia, suolo e clima influenzano fortemente la qualità del prodotto, determinano la valenza del risultato economico e paesaggistico e le potenzialità di valorizzazione turistica del territorio.
Disporre di una Carta della vocazione olivicola fornisce quindi le indicazioni su quali siano le aree con caratteristiche pedologiche ed ambientali tali da permettere una produzione redditizia dell’olivo oltre che un suo sviluppo ottimale
La metodologia utilizzata (ERSA 2013) per determinare la vocazione olivicola del territorio si basa su uno schema di valutazione che prende in considerazione i fondamentali fattori in gioco: caratteristiche dei terreni (qualità del suolo), caratteri geomorfologico/stazionali e caratteristiche climatiche della zona. I parametri individuati per ciascuna delle variabili su indicate fanno riferimento alle condizioni minime che la pianta di olivo richiede per sopravvivere e produrre.
- Caratteri e qualità dei suoli (informazioni reperite attraverso lo studio di carte geologiche, carte dei suoli e l'esecuzione di rilievi specifici in sito): pietrosità superficiale, profondità utile per le radici, riserva idrica utile (Available Water Capacity), drenaggio del suolo: dati estratti dal Sistema Informativo Pedologico dell’ERSA: http://www.ersa.fvg.it/cms/aziende/servizi/suolo/Carta-suoli.html
- Caratteri geomorfologici (stazionali): quota, esposizione, pendenza, profondità della falda (acquisiti da rilievi in sito, analisi di modelli digitali del terreno, carte topografiche, ortofoto digitali, foto aeree).
- Caratteri climatici: dati ambientali relativi alla piovosità ed alla temperatura (quest’ultima strettamente legata all’altitudine ed alla radiazione solare).
Ad ogni carattere, sopra descritto, viene attribuita una classe di attitudine: S1 (aree molto adatte alla coltivazione dell’olivo), S2 (aree adatte alla coltivazione dell’olivo), S3 (aree scarsamente adatte alla coltivazione dell’olivo), N (aree non adatte alla coltivazione dell’olivo).
Nelle tabelle sottostanti vengono riportati i criteri per l’attribuzione delle classi di attitudine ai diversi fattori:
Nella tabella successiva sono invece indicate le temperature minime al di sotto delle quali le diverse fasi fenologiche sono compromesse o rallentate.
CARTA DELLA VOCAZIONE OLIVICOLA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
AREE VOCATE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
Fascia pedemontana tra Caneva ed Aviano:
Versanti collinari tra Tarcento e Gemona del Friuli:
Rilievi dell'anfiteatro morenico del Tagliamento:
Colli orientali del Friuli e Collio Goriziano:
Altipiano carsico e costiera di Trieste:
Aree collinari fascia litoranea della provincia di Trieste:
(dott. geol. Davide Bianco - ERSA Friuli Venezia Giulia)
CARTA DELLA VOCAZIONE OLIVICOLA DELLA SLOVENIA SUD-OCCIDENTALE
(dott. Borut Vrščaj - Agricultural institute of Slovenia)